Possono noci, mandorle e nocciole aiutare la qualità degli spermatozoi e favorire la fertilità maschile? Lo studio pubblicato su Andrology.
In un mondo dove aumentano i livelli generali di infertilità maschile, una buona notizia è racchiusa in un piccolo guscio. Nuovi studi raccontano infatti che una giusta miscela di noci potrebbe aiutare migliorare la qualità degli spermatozoi. Da tempo diversi studi stanno indagando la potenziale efficacia delle noci, le mandorle e le nocciole, come alimenti in grado di portare benefici importanti alla qualità dello sperma. Di recente, pubblicato sulla rivista Andrology, uno studio portato avanti da un team di ricercatori dell’Universitat Rovira i Virgili, dell’Istituto della salute Pere Virgili, del CIBERobn (guidato dal Dr. Jordi Salas-Salvadó) e con alcuni colleghi dell’Università dello Utah (guidati dal Dr. Douglas T. Carrell), ha raccontato come possa esserci un collegamento fra il consumo di un mix di noci e i modelli di metilazione del DNA spermatico. I ricercatori hanno condotto uno studio su un campione di 72 giovani dallo stile di vita sano e
non fumatori. È noto, infatti, che uno stile di vita in cui si eccede in fumo, abuso di alcol e droghe oppure in cui si hanno problemi di obesità, può incidere sulla qualità dello sperma.
È importante anche una dieta corretta, per questo motivo i giovani sottoposti a una serie di esperimenti hanno dichiarato di sostenere uno stile di vita sano e una dieta adeguata. In particolare, per condurre i loro test, i ricercatori hanno somministrato un mix quotidiano di noci per un periodo di 14 settimane durante un programma chiamato FERTINUS che si è svolto dal 2015 al 2017 ed è stato guidato dalla dottoressa Mónica Bulló e dal dottor Albert Salas-Huetos, durante il quale veniva somministrato un mix di circa 60 grammi tra noci mandorle e nocciole. Quello che i ricercatori dichiarano di aver scoperto è un possibile collegamento tra il consumo di noci e un miglioramento del numero di spermatozoi nonché della loro vitalità, della loro motilità e della loro
morfologia. Non si tratta di una “cura” né sicura né affidabile, ma in taluni individui sottoposti ai test i valori riscontrati dopo il consumo di noci sono stati incoraggianti, dicono gli esperti. È stata infatti riscontrata una diversa metilazione del DNA di 36 regione genomiche nei pazienti del gruppo che consumavano le noci oltre a una dieta corretta di diversi alimenti. Questo lavoro dimostra che ci sono alcune regioni sensibili dell’epigenoma dello sperma che rispondono alla dieta e che possono provocare cambiamenti nello sperma e nella sua capacità di fecondare.